Categorie
Articoli Energia

Aumento bollette luce e gas. Ecco cosa fare

Ormai è ufficiale. La relazione trimestrale dell’ARERA parla chiaro. Dal 1 luglio fino al 30 settembre i prezzi delle materie prime schizzano alle stelle. E quindi ci sarà un aumento nelle bollette di luce e gas.

Ormai è ufficiale. La relazione trimestrale dell’ARERA parla chiaro. Dal 1 luglio fino al 30 settembre i prezzi delle materie prime schizzano alle stelle. E quindi ci sarà un aumento nelle bollette di luce e gas. Purtroppo non sarà un piccolo ritocco. Al contrario, sarà una vera e propria stangata. Ecco i numeri: +9,9% per l’elettricità e +15,3% per il gas. Dunque si tratta di un rincaro record che colpirà tutti. In primo luogo, le famiglie. E poi anche le imprese. In questo articolo, ti spiegheremo in dettaglio cosa ti aspetta. Ma ti daremo anche alcuni consigli su come risparmiare sulle fatture. In modo da attutire il colpo.

L’intervento di governo e ARERA

Iniziamo dal principio. L’ARERA è un’autorità amministrativa indipendente. Si occupa di regolamentare il mercato dell’energia e delle reti. E ogni tre mesi, aggiorna le tariffe di luce e gas ai prezzi di mercato. Se i prezzi delle materie prime energetiche salgono, i prezzi salgono. E viceversa. Da tempo, l’ARERA aveva segnalato che il mercato era in fibrillazione. Si prevedevano aumenti folli. Superiori al 20%. Le bollette di luce e gas si calcolano su quei valori. Perciò si prevedevano bollette da record. Il grido d’allarme non è rimasto inascoltato. Il governo è intervenuto d’urgenza e ha calmierato i prezzi. Ha messo a disposizione 1,2 miliardi. E così ha evitato una vera catastrofe. Da parte sua, l’ARERA ha ridotto gli oneri generali presenti nella fattura. È bastato ridurre il costo degli incentivi alle rinnovabili. Senza l’intervento dello Stato, le tue bollette sarebbero state più calde del sole di luglio.

Causa dell’aumento delle bollette di luce e gas

Da dove deriva l’aumento dei prezzi del mercato? In realtà, entrano in gioco diverse varianti. Per prima cosa, il periodo storico. Siamo in un momento di ripresa economica dopo la pandemia di COVID-19. Il che significa che l’economia industriale torna alla ribalta. E con essa, anche la richiesta delle materie prime necessarie. Dal grano al rame. Dall’alluminio all’acciaio. Fino al carbone, petrolio e metano. Poi c’è la ripresa dei consumi. Più consumi significa più risorse richieste. Aumenta la domanda e aumenta pure il prezzo. La transizione ecologica ha portato ad un taglio degli investimenti nelle produzione di energie fossili. Questa richiesta non soddisfatta del mercato porta ad un aumento dei prezzi. Alla svolta green si accompagna anche l’aumento dei prezzi di emissione di CO2. E tutto questo porta a bollette più salate.

I costi dell’aumento delle bollette luce e gas

Quanto incideranno questi aumenti in una famiglia media? Per l’elettricità si prevede un aumento di 62,4 euro l’anno. Questo porta una famiglia tipo a dover sborsare 559 euro l’anno per la bolletta luce. E non è finita. La spesa media della stessa famiglia tipo sale a 993 euro l’anno per il gas. A questo, bisogna aggiungere l’aumento del costo della benzina. Sono cifre impressionanti. E le associazioni dei consumatori hanno già manifestato la loro preoccupazione. Anche perché il mercato non sembra affatto intenzionato a scendere. Si potrebbe pensare che in futuro i prezzi delle materie prime caleranno. Magari fin dal 1 ottobre. Invece gli economisti sono abbastanza sicuri. I prezzi del mercato non scenderanno a breve. Forse non aumenteranno, ma di sicuro non torneranno ai livelli precedenti. Non per tutto il 2021, comunque. Quindi cosa si può fare per arginare le tariffe pazze? In realtà, ci sono alcuni accorgimenti.

Come arginare l’aumento delle bollette di luce e gas

Bonus sociale di sconto energia e gas

Si tratta di un bonus dedicato alle famiglie in difficoltà. Ovvero con ISEE non superiore a 8.265 euro. Oppure con ISEE a 20.000 euro, ma con più di 3 figli. La buona notizia è che il bonus sociale ora è automatico. Non c’è bisogno di inviare la domanda. Viene direttamente accreditato nella bolletta. E include anche le agevolazioni già conteggiate ad inizio 2021. Com’è possibile? Perché hanno collaborato insieme l’INPS e Acquirente Unico. La prima istituzione, gestisce i dati dell’ISEE. La seconda, i dati delle utenze. Tramite questo incrocio dei dati, il bonus sarà erogato a 3 milioni di famiglie. E molte di queste, in passato, non presentavano la domanda. Poi ci sono le riduzioni da disagio fisico. Sono sconti che si danno a chi utilizza apparecchiature elettromedicali salvavita. In questo caso, bisogna presentare la domanda. Il bonus non è ancora automatico.

Bonus bollette piccole imprese

Per ridurre l’aumento delle bollette di luce e gas, l’ARERA ha ridotto gli oneri generali. Inoltre ha prorogato per luglio lo sconto in fattura previsto per le piccole imprese. Si tratta di una misura presente nel decreto legge Sostegni-bis. È dedicata alle utenze non domestiche. In particolare, ai negozi, agli artigiani. Ma anche ai bar e ristoranti. Così come ai laboratori e agli uffici. Insomma, a tutti coloro che stanno ripartendo dopo mesi di lotta con la pandemia. Consiste in una riduzione degli oneri in fattura. Quindi quelle voci come “trasporto e gestione del contatore”. Oppure “oneri generali di sistema”. Ne possono beneficiare 3,7 milioni di utenti non domestici. Si prevede per loro un risparmio in bolletta del 20-30%. Dunque fino a 70 euro al mese per un cliente con contratto con potenza di 15 kW. Anche in questo caso, lo sconto è automatico.

Comportamenti virtuosi

Ed infine anche noi possiamo fare la nostra parte. Il nostro comportamento ha delle conseguenze sui nostri consumi. Ecco una lista dei comportamenti virtuosi per risparmiare sulle bollette di luce e gas.

  • Spegnere le luci nelle stanze vuote.
  • Preferire sempre lampadine a basso consumo.
  • In caso di sostituzione di elettrodomestici, preferire quelli classe di A+++.
  • Non lasciare gli apparecchi in stand-by.
  • Usare il condizionatore in modalità deumidificatore.
  • Regolare lo scaldabagno a 40° C in estate. In inverno, a 60°C in inverno. E ricordati di accenderlo solo quando serve.
  • Utilizzare la lavatrice a pieno carico. Impostare la temperatura del lavaggio a 30° C. E utilizzare la modalità “eco”.
  • Utilizzare la lavastoviglie solo a pieno carico.
  • Pulire regolarmente i filtri del condizionatore.
  • Chiudere bene il frigo e non inserire cibi caldi.
  • Chiudere le persiane nelle giornate calde. In inverno, chiuderle al tramonto.
  • D’inverno, mantenere il riscaldamento ad un temperatura non superiore a 20° C.
  • Se accesi, non coprire i termosifoni con tende o altro.
  • Nei mesi freddi, chiudere bene tapparelle e serrande di notte.
  • Assicurarsi che non passi aria dagli infissi.

Sono piccoli e grandi accorgimenti. Se applicati con costanza, possono fare una grande differenza. E anche il pianeta ringrazia.

Seleziona la giusta tariffa

La fascia oraria di consumo riguarda l’energia elettrica. Indica in quale periodo la richiesta di luce è maggiore. Ci sono tre fasce orarie di consumo. Vediamole più attentamente:

  • F1. Dal lunedì al venerdì. Dalle 8 alle 19. È la fascia oraria più costosa.
  • F2. Riguarda le ore intermedie. Dal lunedì al venerdì. Dalle 7 alle 8. E dalle 19 alle 23.
  • F3. Sono le ore più economiche. Dal lunedì al sabato. Dalle 23.00 alle 7.00. Domenica e giorni festivi per tutto il giorno.

In base a queste, si arriva alla scelta della tariffa. Puoi scegliere tra:

  • Monoraria. Il prezzo dell’energia è uguale in qualsiasi orario e per tutti i giorni della settimana. Sia feriali che festivi.
  • Bioraria. Prevede un costo dell’energia differente a seconda dell’orario e del giorno della settimana. Se i tuoi consumi sono più orientati nella fascia F2 o F3, meglio selezionare questa tariffa.

Cambiare offerta

Passare ad un unico fornitore luce e gas potrebbe essere il primo passo per risparmiare. Infatti, c’è una categoria di persone che è al riparo da qualsiasi aumento delle bollette di luce e gas. Sono coloro che hanno sottoscritto un’offerta a prezzo fisso. Avendo i costi invariati per 12 o 24 mesi, non avranno problemi. Le loro bollette restano le stesse. Ora sai già che da luglio a settembre ci sarà l’aumento nelle bollette. E che molto probabilmente sarà confermato anche per il trimestre ottobre-dicembre. Perciò, se devi cambiare fornitore, è il momento giusto. Passa ad un’offerta luce e gas con un’unica azienda. Preferisci sempre le opzioni a prezzo fisso. E inizia a risparmiare. Abbiamo selezionato per te le migliori offerte luce e gas del mese di agosto. Dai un’occhiata. Troverai sicuramente la tariffa più adatta a te. Ecco le offerte più convenienti del mese:

Domande? Dubbi? Qualcosa non è chiaro? Non esitare a lasciare un commento qui sotto e ti risponderò in un lampo! Dimmi la tua.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *